PRIMA GLI AFFETTI, poi i profitti: un'altra concorrenza nel commercio!
L'arrivo in Trentino dei supermercati Aldi con nuove aperture su Trento e Rovereto ha provocato, nei mesi scorsi, una fortissima preoccupazione tra le fila dei competitori del settore.
La cooperazione di consumo, il gruppo Poli/Orvea, Eurospin e Conad, Lidl, MD sono corse ai ripari ampliando il numero delle filiali, ristrutturando, riorganizzando quelle più strategiche oppure, il Consorzio Sait nello specifico, addirittura scegliendo la strada di pesantissime riduzioni del personale.
Si prospettava e ancora si prospetta una concorrenza commerciale elevata all'ennesima potenza che rischia di portare con sé altre dichiarazioni di esuberi nelle catene dei supermercati che non sapranno adeguarsi al mercato.
La festività di questo 1' maggio però propone forse una svolta fondamentale: una flebile luce che può spingere a riscoprire qualcosa che pareva perduto!
Il gruppo Aldi decide la chiusura dei negozi di Trento e Rovereto nel giorno di festa!
Una novità importante: chi doveva far saltare il banco con proposte innovative ma dirompenti e, soprattutto, con una flessibilità del lavoro estrema introduce invece attenzione a valori diversi, in controtendenza rispetto ai concorrenti autoctoni.
Se questo ha il significato di garantire il diritto al riposo festivo a lavoratori e lavoratrici di un settore "non essenziale", se è il rilancio dei valori della famiglia, delle relazioni interpersonali, se vuol essere una diversa modalità di confronto... bene: che allora sia l'inizio di una nuova concorrenza, quella al rialzo, sui valori veri!
Ufficio Stampa Fisascat Cisl del Trentino
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