COMUNICATO STAMPA - COMUNICATO STAMPA
Comunicato stampa
In merito alla “fuga di notizie” relativa all’accordo sottoscritto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UilTucs a chiusura della procedura di licenziamento collettivo in Sait la federazione della Cisl Commercio ribadisce di aver seguito una linea che garantisse tutela ai dati sensibili (personali e familiari) di tutti i lavoratori e le lavoratrici del Consorzio.
Non sono state organizzate né assemblee sindacali né incontri con i delegati sindacali.
In prima battuta è stata approfondita la documentazione inviata dal Consorzio, solo ed esclusivamente all’interno degli uffici e comunque tra gli operatori sindacali che erano al tavolo di trattativa.
Le perplessità generali che sono state rilevate sono state discusse direttamente con la direzione di Sait. In particolare i dubbi riguardavano gli importi lordi erogati ai licenziandi che, è stato ulteriormente chiarito, sono comprensivi di oneri della procedura e riparametrati per i part time in base alle ore lavorate settimanalmente.
Inoltre la valutazione delle cosiddette Leggi 68 è stata parificata per tutte le figure per evitare di “giudicare” e confrontare situazioni di difficoltà.
Si è valutata la risultanza del rapporto, a parità di livello di inquadramento, tra costo del lavoro e ore lavorate.
Sono state discusse e approfondite alcune situazioni individuali che saranno riportate all’attenzione dei singoli lavoratori che si rivolgeranno alla nostra organizzazione.
Ad oggi, a parte lo sconcerto verso chi sottoscrive accordi e poi dichiara che ci sono gli spazi per impugnare quell’accordo, sono state inviate circa 70 lettere di licenziamento. Entro fine mese, comprensive delle “uscite volontarie”, si raggiungeranno le 80 previste.
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