La Fisascat Cisl del Trentino: partecipata la manifestazione davanti all'Eurospar di Bolzano.

Massiccia l'adesione alla prima giornata di sciopero nazionale indetta dalla Fisascat Cisl e dalle altre organizzazioni di categoria per i rinnovi dei contratti nazionali nel terziario. Oltre il 75% - con punte del 90% - dei 500 mila addetti della grande distribuzione organizzata, delle cooperative di consumo e del commercio al dettaglio, ha aderito alla protesta contro lo stallo negoziale che blocca il rinnovo dei contratti attesi da 23 mesi.

Un pullman e parecchie macchine al seguito in rappresentanza dei lavoratori e delle lavoratrici del Trentino hanno raggiunto Bolzano. 

La grande partecipazione alla mobilitazione è il segnale del malessere dei lavoratori che a distanza di quasi due anni attendono un dignitoso aumento delle retribuzioni e un avanzamento delle normativa contrattuale su diritti, tutele e welfare. Circa l'80% dell'occupazione in questo settore è femminile ed i rinnovi contrattuali hanno dunque anche un'alta valenza sociale.

A differenza delle associazioni datoriali, spaccate in più fronti, le Organizzazioni Sindacali sono più che mai unite e decise a non cedere sulla cancellazione degli istituti economici previsti dal contratto, con particolare riferimento al taglio degli automatismi riferiti agli scatti di anzianità e ai passaggi di livello come anche sulla sospensione degli istituti economici della tredicesima e quattordicesima mensilità ai fini della maturazione del trattamento di fine rapporto.

Per la Fisascat Cisl del Trentino resta aperta la porta per la ripresa del confronto con le associazioni datoriali, auspicando che anche a livello provinciale si possano trovare assieme spazi per un nuovo modello contrattuale che sappia garantire quote di produttività ai lavoratori utili ad incrementare i consumi

In attesa degli sviluppi ai tavoli negoziali è intanto confermata la seconda giornata di mobilitazione e sciopero nazionale per il prossimo 19 dicembre.

 LA RASSEGNA STAMPA 


Giornale Adige, 7 novembre 2015


Giornale Trentino, 7 novembre 2015


Giornale, Corriere del Trentino, 7 novembre 2015