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Categoria: Notizie
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Fabio Bertolissi della Fisascat Cisl del Trentino: "Con questo atto il Comune riconosce il valore della Biblioteca "G. Tartarotti" e si impegna a tutelare le lavoratrici e i lavoratori impiegati nell'erogazione del servizio".

 

Il 10 marzo scorso, il consiglio comunale ha risposto con una mozione unitaria alle preoccupazioni delle lavoratorici e dei lavoratori della Biblioteca Civica di Rovereto, prendendo la giusta decisione di integrare la commissione aggiudicatrice con due consulenti esterni di "comprovata competenza nel settore amministrativo e giuslavoristico."


Nel testo della mozione unitaria il consiglio aggiunge: "l'intenzione unanime [...] è quella di garantire la piena tutela dell'elevato standard dei servizi al cittadino e dei diritti dei lavoratori, assicurando loro tutte le garanzie previste dagli accordi collettivi del lavoro e dagli atti di gara."


Oltre cinque ore di seduta hanno prodotto questa mozione unitaria di grande impegno civile, fortemente sostenuta dalle Parti Sociali che si sono adoperate al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che da lunghi anni lavorano in appalto esterno presso la Biblioteca Civica di Rovereto (alcuni di loro da oltre vent'anni!).


La FISASCAT CISL del Trentino esprime soddisfazione per questo ulteriore passaggio nella direzione del rispetto della dignità del Lavoro, anche e a maggior ragione se appaltato. Una volta che si avranno i nomi dei due consulenti nominati dalla giunta, avremo ulteriori indicazioni circa i prossimi scenari.


La Fisascat proseguirà la propria attività di sostegno e tutela del Lavoro, nei delicati futuri passaggi che condurranno il comune alla prossima aggiudicazione. L'attuale proroga dell'appalto termina il 29 maggio p. v.

 

 GIORNALE L'ADIGE - giovedì 10 marzo 2016

 

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