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Fisascat Cisl e Filcams Cgil si oppongono ai tagli legittimati da APAC

 

Lunedì 4 dicembre presidio della Fisascat Cisl e della Filcams CGIL presso la casa di riposo di Pieve di Bono.

Motivo della agitazione il taglio delle ore da contratto delle lavoratrici delle pulizie, appena assunte dalla azienda Copura di Ravenna a seguito di cambio di appalto.

La azienda ha proposto un ribasso del 27% su base d’asta ed operato un taglio sul monte ore da contratto delle lavoratrici del 33%. Fisascat Cisl e Filcams CGIL contestano il taglio indiscriminato, che si abbatte sulle fasce più deboli, su chi riceve stipendi da 300 euro lordi al mese.

Ermanno Ferrari di Fisascat Cisl e Paola Bassetti di Filcams CGIL si scagliano contro l’agenzia provinciale APAC, colpevole di aver predisposto un bando senza un numero minimo di ore previste, cosa che avrebbe salvato le lavoratrici da riduzioni significativi delle retribuzioni.

Nelle settimane prossime i sindacati si muoveranno per contestare in ogni sede la procedura adottata in questo cambio di appalto, che potrebbe essere potenzialmente distruttiva per i ceti più deboli.

 

 

 

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Immagini, grafica e impaginazione by Alberto Pontalti