FRANCESCA VESPA: "TUTELEREMO IN TUTTE LE SEDI COMPETENTI LE DIPENDENTI DELLA COOPERATIVA QUICK SERVICE". Da venerdì 7 luglio nuovo presidio.

 

Trento, 05 luglio 2023 

COMUNICATO STAMPA    PDF

La vergognosa situazione delle lavoratrici occupate presso l’hotel Nero Cubo di Rovereto e dipendenti della cooperativa Quick Service, non accenna a migliorare.

Nonostante la mobilitazione tenutasi in data odierna 05/07/2023, presso il sopra citato hotel, le lavoratrici non hanno ricevuto alcuna rassicurazione in merito al pagamento delle ore lavorate nel mese di MAGGIO e GIUGNO.

Tenuto conto dell’illegittimità del licenziamento verbale avvenuto in data 01.07.2023, IMPUGNATO PERCHE’ ILLEGITTIMO, INGIUSTIFICATO, NULLO E MOTIVATO DA RAGIONI RITORSIVE COLLEGATE ALLA RICHIESTA DI UN EQUO SALARIO;

La FISASCAT CISL DEL TRENTINO a partire dal venerdì 07 luglio dalle ore 08:30 alle ore 12:30 sarà a fianco di queste lavoratrici per rivendicare:

IL RISPETTO PER LE LAVORATRICI, IL GIUSTO PAGAMENTO DELLE ORE LAVORATE, IL RISPETTO DEL CONTRATTO SOTTOSCRITTO e per DENUNCIARE IL VERGOGNOSO SFRUTTAMENTO DELLE SIGNORE CHE PULISCONO LE CAMERE VOLENDOLE RETRIBUIRE A COTTIMO VIOLANDO TUTTE LE NORME DEI CONTRATTI SUBORDINATI.

Francesca Vespa

Operatrice sindacale Fisascat Cisl Trentino

 

Nella foto:

Francesca VESPA 

 

Il precedente comunicato

Trento, 03 luglio 2023  

COMUNICATO STAMPA     PDF

Le lavoratrici occupate presso l’Hotel Nero Cubo di Rovereto e dipendenti della Quick Service titolare dell’appalto delle pulizie delle camere con sede a Roma, mercoledì 05 luglio manifesteranno davanti all’hotel per rendere pubblica la loro VERGOGNOSA storia:

le signore sono state assunte per fare le cameriere ai piani con un contratto determinato fino al 31.12.2023 con un orario di 20 ore settimanali e comandate dalla Quick Service a lavorare presso l’Hotel Nero Cubo.

Dopo 1 mese e mezzo di lavoro, il 27 giugno si vedono accreditare solamente €149.00 una di loro e €174.00 l’altra lavoratrice con una media di 6 ore giornaliere.

Mercoledì 28 giugno (giorno di riposo) si recano in hotel per ricevere una spiegazione della loro scarsa retribuzione, l’hotel in tutta risposta non solo ha chiamato le forze dell’ordine (distogliendoli da impegni più grossi, non capendo tutt’oggi il motivo  di tale intervento non essendoci in atto nessuna azione violenta o di pericolo), ma si sono viste rispondere che loro non vengono pagate a ore ma a camere (20 minuti o 40 minuti a seconda delle camere) dichiarazione fatta in presenza dei Pubblici Ufficiali intervenuti.

Il primo luglio dopo 2 giorni di riposo e 1 di permesso concordato precedentemente, le lavoratrici si recano regolarmente al lavoro e viene comunicato da una responsabile dell’hotel che hanno ricevuto da parte della cooperativa Quick Service la comunicazione di licenziamento con data 28 giugno (mentre erano in riposo) perché non gradite e che la motivazione del loro allontanamento gli arriverà a giorni con lettera raccomandata.

La FISASCAT CISL DEL TRENTINO mercoledì 05 luglio dalle ore 08:30 alle ore 13:30 sarà a fianco di queste lavoratrici per rivendicare:

IL RISPETTO PER LE LAVORATRICI, IL GIUSTO PAGAMENTO DELLE ORE LAVORATE, IL RISPETTO DEL CONTRATTO SOTTOSCRITTO e per DENUNCIARE IL VERGOGNOSO SFRUTTAMENTO DELLE SIGNORE CHE PULISCONO LE CAMERE VOLENDOLE RETRIBUIRE A COTTIMO VIOLANDO TUTTE LE NORME DEI CONTRATTI SUBORDINATI.

Francesca Vespa

Operatrice sindacale Fisascat Cisl Trentino